Partiranno in questi giorni i lavori per l’adeguamenti statico del cavalcavia di Viale Piave, un intervento non più rimandabile per garantire la sicurezza strutturale dell’opera e, di conseguenza, degli utenti della strada.

I lavori dureranno circa 10 mesi, saranno conclusi prima di Vinitaly 2026 e saranno divisi per fasi con la più critica nei mesi estivi, a scuole chiuse, per ridurre al massimo i disagi sulla viabilità.

Il cavalcavia non sarà mai chiuso al traffico, durante tutto il cantiere la circolazione dei veicoli sarà sempre garantita ad una corsia per senso di marcia, restringendo l’attuale carreggiata da 4 a 2 corsie, le uniche chiusure si avranno quando i lavori si sposteranno nel livello inferiore del cavalcavia, in corrispondenza del sottopasso in direzione Tombetta e della rotonda che porta a Santa Lucia.

Da inizio giungo a inizio settembre sarà quindi chiuso il sottopasso con l’interdizione della rotonda per chi arriva da Santa Lucia in direzione Porta Nuova con la predisposizione di una viabilità alternativa che sarà comunicata per tempo e adeguatamente segnalata.

I lavori prevedono anche l’adeguamento funzionale dell’infrastruttura attraverso il rifacimento dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche, considerato che è la pioggia una delle principali cause del deterioramento delle infrastrutture in cemento armato con prevista, inoltre, la sostituzione integrale dei parapetti e dei guard-rail con interventi locali anche di rinforzo strutturale in conformità alle norme tecniche per le costruzioni vigenti.

Durante l’intera fase dei lavori eventuali nuove modifiche alla viabilità verranno tempestivamente comunicati attraverso il canale Telegram del Comune di Verona.