E’ già polemica sul cantiere della linea filobus iniziato in questi giorni in via Scopoli, difronte all’area fieristica di Verona.

A segnalare una quanto meno “tempistica sbagliata” per l’inizio dei lavori è stato in questi giorni il Senatore e Vice Presidente di Verona Fiere Matteo Gelmetti, “Questa mattina senza preavviso è stato impedito l’accesso da Viale del Lavoro verso i parcheggi della Fiera. A manifestazione in corso e con la presenza di numerosi buyer internazionali che hanno dovuto subire loro malgrado un grande disagio. Il mese di marzo è denso di manifestazioni mentre quello di febbraio è abbastanza scarico; bastava leggere il programma delle manifestazioni per capire che era più logico anticipare a febbraio i lavori. Ci chiediamo chi e con quale criterio ci sia a programmare i lavori pubblici a Verona”.

Una situazione sottolineata anche dal Presidente della 4° Circoscrizioni Alberto Padovani, “Nessun avviso ai commercianti e nemmeno viabilistici in anticipo. Alle Circoscrizioni sono state inviate delle note illeggibili senza coinvolgere ed informare la cittadinanza e gli operatori. Perché si inizi queste lavorazioni in piena manifestazione fieristica è solo nei pensieri confusi della Amministrazione. Non vi è traccia di questi programmi nè sul sito del Comune, tantomeno su quello ATV che quello di Filovia Verona”.

Parole condivise anche dal Presidente della 5° Circoscrizione Raimondo Dilara che nel contesto ha aggiunto, “Sono stato informato dell’inizio lavori giovedì nel tardo pomeriggio il che non mi ha permesso di informare nei tempi e modi corretti cittadini e residenti dei quartieri che nell’immediatezza dell’evento fieristico del weekend hanno riscontrato disagi e disservizi. Sono anche spiacevolmente testimone di una ambulanza che nonostante un emergenza si è dovuta fermare per spostare alcuni new jersey che impedivano il passaggio. Non ho parole”.

Immediata la risposta dell’Assessore ai lavori pubblici Tommaso Ferrari, “Si tratta di cantieri per la linea di prova della filovia che sono stati strategicamente concordati con la Fiera stessa affinché i lavori possano essere ultimati in vista del Vinitaly. Interventi necessari e inderogabili, che abbiamo evitato di fare durante le manifestazioni fieristiche con maggiore afflusso e che pertanto, d’accordo con Verona Fiere, abbiamo collocato in questi giorni. Quindi il tutto condiviso con la Fiera di cui il Senatore Gelmetti è Vice Presidente. Abbiamo capito che il Senatore non è propriamente affezionato ai cantieri, però siccome per migliorare la città le cose bisogna farle, noi la faccia ce la stiamo mettendo, abbiamo anche il coraggio di affrontare i disagi, ma i lavori li vogliamo portare a termine e non rimandare. Se avessimo seguito la logica del Senatore Gelmetti i cittadini e le cittadine starebbero ancora aspettando il sottopasso di via Città di Nimes e non solo quello”.