Quando la lapide del monumento ai Caduti verrà ripristinata? A quasi 2 mesi dal danneggiamento è forse questa la domanda che i cittadini ci rivolgo più spesso, una domanda alla quale però non sappiamo cosa rispondere.

Il gesto, “vigliacco e oltraggioso”, rimasto a carico di ignoti, è ancora oggi un segno indelebile per molti residenti e cittadini del quartiere che camminando tra i resti abbandonati della lapida ricordano quanti hanno perso la vita per difendere il nostro Paese.

L’area, circoscritta da un ormai sbiadito nastro rosso della Polizia Scientifica, non sembra inoltre essere un valido deterrente verso possibili malintenzionati che potrebbe impadronirsi dei resti della lapide usandoli anche per qualche ulteriore “bravata”.

Anche per questo motivo gli Alpini di Ca’ di David, sostenuti dal Presidente della Circoscrizione Dilara, avevano chiesto alle diverse figure preposte di permettere quanto meno il recupero dei resti della lapide al fine di conservarli, al sicuro, all’interno della Baita di via Gerardo.

Una richiesta per la quale si sta ancora attendo una risposta, come precisato dallo stesso Presidente Dilara, “La possibilità di vedere messi in sicurezza i pezzi della lapide dipende dal Comune e dalle Forze dell’Ordine poiché dopo quanto accaduto l’area era stata messa sottosequestro. Formalmente sono in attesa di una email di conferma da parte dell’Assessora alla sicurezza Ziveloghi che mi autorizzi a provvedere con i nostri Alpini a trasportare e conservare i resti della lapide nella Baita del quartiere. Per i tempi di consegna della nuova lapide invece non ho purtroppo alcuna notizia, auspico quanto venga consegnata prima delle prossime commemorazioni del 25 aprile dove il quartiere, come da tradizione, si riunirà in piazza attorno al monumento in memoria dei Caduti”.