ACCOGLIENZA INVERNALE CA’ DI INVERNO
Scatta dal 25 novembre, a meno che non si raggiungano prima temperature rigide sotto lo zero, il servizio del Comune di Verona per l’accoglienza invernale delle persone che vivono in estrema marginalità.
La città di Verona è fra le città venete di pari dimensione quella con il maggior numero di posti e di servizi dedicati all’accoglienza, un’attività strutturata che permette di dare accoglienza durante l’inverno a oltre 300 persone che vivono in estrema marginalità, versano in stato di povertà e senza dimora, con la messa a disposizione di un totale di 269 posti letto (tra strutture per uomini e per donne), di cui 76 posti di accoglienza straordinaria invernale.
Tra le strutture a disposizione nella 5° circoscrizione il centro d’accoglienza Ca’ d’inverno di via Corbella a Ca’ di David, con 18 posti per soggetti vulnerabili che necessitano di un’accoglienza anche diurna e di assistenza, in collaborazione con Caritas Il Samaritano. Questa struttura si conferma come una risorsa fondamentale per le persone senza dimora che in dimissione dagli ospedali non troverebbero, nell’accoglienza di bassa soglia, un adeguato contesto di ricovero per affrontare il periodo di convalescenza post acuzie.
Oltre ai posti in accoglienza, continuerà a funzionare il sistema delle mense gestite dal privato sociale, agli ospiti degli Asili Notturni continuerà ad essere garantita la cena come nel periodo ordinario, inoltre, l’unità di Strada continuerà a svolgere l’azione di controllo e monitoraggio del territorio per attivare la messa in sicurezza delle persone in strada più vulnerabili grazie anche al consolidato coordinamento delle azioni realizzate dalla Polizia locale e dall’Associazione Ronda della Carità.
Tali attività si svolgeranno in stretta sinergia con il servizio di Pronto Intervento Sociale, ormai rodato a livello territoriale da una prima sperimentazione di un anno e mezzo e che svolgerà un ruolo fondamentale su attivazione delle Forze dell’Ordine, per gli interventi in emergenza.