RISPOSTA COMUNE E ATV AI DISAGI SERVIZIO SCIPIONE

Alla luce della richiesta da parte di alcuni cittadini di ripristinare le linee dei bus serali sostituite da giugno con l’entrata a regime di Scipione, l’Amministrazione e ATV annunciano possibili correttivi dall’autunno una volta valutati i dati dei primi 3 mesi di attivazione del servizio.

Il servizio è costantemente monitorato dai tecnici di ATV, precisano da Palazzo Barbieri, con i mesi estivi necessari al fine di mettere a regime il servizio e monitorare i dati, dopodiché si valuteranno le possibili migliorie da apportare per renderlo ancora più efficiente e in grado di rispondere alle concrete necessità del territorio.

“Monitoriamo sin dalla sua implementazione il servizio e in continuo dialogo con l’ Ente di Governo e ATV abbiamo già richiesto migliorie in questi mesi”, ha affermato l’Assessore alla mobilità Tommaso Ferrari che nel proseguo ha poi aggiunto, “Stiamo già provvedendo a ulteriori modifiche che dovranno essere validate dai numeri relativi alla sperimentazione di questi mesi. L obiettivo ė rafforzare il trasporto pubblico e renderlo più vicino ai cittadini veronesi”.

Conferme e precisazioni sul tema sono arrivate anche dal Presidente di ATV Massimo Bettarello, “E’ importante tenere in considerazione che il servizio a chiamata di Scipione è un sistema di trasporto del tutto innovativo per Verona, entrato a regime meno di 3 mesi fa, ed è quindi in piena evoluzione. L’obiettivo di Scipione non è certo quello di togliere servizio, bensì quello di migliorare le opportunità di spostamento delle persone che abitano nelle aree coperte dal bus a chiamata, tanto è vero che le risorse economiche e organizzative messe in campo da ATV per questo nuovo servizio sono molto importanti. I nostri tecnici monitorano quotidianamente l’operatività di Scipione ed ogni segnalazione da parte dell’utenza viene attentamente valutata. Siamo già intervenuti su alcune criticità che sono emerse, ad esempio inserendo un ulteriore autobus a servizio dei quartieri della zona Est. Stiamo anche valutando l’estensione di Scipione ad aree fino ad oggi non servite dalla rete serale come le frazioni della Valpantena fino a Novaglie e San Fidenzio o alcune zone di Borgo Roma.