BABY GANG QBR SENTENZA DEL PROCESSO
Dopo le prime condanne, a quasi un anno dall’inchiesta della Procura di Verona, si è chiuso in questi giorni il processo alla baby gang QBR di Borgo Roma.
La maxi retata, che nel luglio dello scorso anno aveva portato a 16 misure cautelari con 4 ragazzi condotti in comunità e altri in carcere con una condanna di 14 mesi, per reati quali l’associazione a delinquere, furto aggravato, ricettazione, lesioni e danneggiamento, ha portato il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale per i minorenni di Venezia, ha definire il gruppo di ragazzi come bulli e rapinatori da strada ma senza una struttura piramidale o un regista, agendo senza una strategia predeterminata ed escludendo pertanto l’aggravante dell’associazione per delinquere.
La sentenza, nel dettaglio, ha quindi portato a circoscrivere le accuse ai soli I.B. e A.M.C., condannati al termine del processo con rito abbreviato rispettivamente a 3 anni e 8 mesi e a 3 anni e 4 mesi, con il perdono giudiziale e procedimento estinto quindi per gli altri 3 imputati e reato estinto per i restati 7 che avevano chiesto la messa alla prova tramite un percorso di recupero andato a buon fine.