CAMPAGNA MOSAICO VERDE BORGO ROMA

Con l’obiettivo di contribuire alla rinaturalizzazione della città saranno messe a dimora 1.000 nuove piante nel quartiere di Borgo Roma .

Il progetto, deliberato dalla Giunta comunale tramite l’adesione alla campagna “Mosaico Verde” ideata e promossa da AzzeroCO2 e Legambiente, realizzato con il sostegno della catena di department store Coin, vedrà protagonista nel dettaglio via Legnago nel quartiere di Borgo Roma, con l’obbiettivo di riqualificare il verde urbano, mitigare le emissioni inquinanti, contribuendo allo stesso tempo alla tutela della biodiversità del territorio.

Mosaico Verde è di fatto un grande progetto di forestazione di aree urbane ed extraurbane e tutela dei boschi esistenti, nata con lo scopo di facilitare l’incontro tra le necessità degli enti locali di recuperare aree verdi e la volontà delle aziende di investire risorse nella creazione o tutela di boschi permanenti, come misura di responsabilità sociale d’impresa.

I benefici che l’intervento avrà sul territorio saranno molteplici, visto che gli alberi rappresentano la tecnologia più potente che abbiamo nel contrasto ai cambiamenti climatici, all’inquinamento cittadino e al miglioramento della qualità dell’aria, per un intervento di forestazione che rappresenterà quindi un importante sostegno per la salvaguardia dell’ambiente e della qualità della vita dei residenti che vedranno Verona arricchirsi di un nuovo spazio in cui la natura sarà protagonista.

Soddisfazione da parte dell’Assessore strade, giardini e arredo urbano Federico Benini, “Quartiere dopo quartiere interveniamo non solo per mantenere e curare il verde esistente ma anche per incrementarlo con la piantumazione di nuovi alberi, per una vera e propria riforestazione urbana. Un obiettivo che abbiamo deciso di perseguire avvalendoci di nuovi strumenti e opportunità, la collaborazione tra pubblico e privato ha come scopo anche quello di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del verde nella tutela dell’ambiente e dare valore alla partecipazione della collettività”.