NUOVA VIABILITA’ VERONA SUD PRIMI CANTIERI 2025
Un intervento colossale, che risolverà definitivamente tutte le attuali criticità viabilistiche di Verona Sud, armonizzandosi sia con gli interventi in atto sia con quelli previsti nei prossimi anni.
Questo, a detta detta dell’Amministrazione, sarà il risultato della prossima revisione della situazione viaria del nodo di Verona Sud, una nuova visione infrastrutturale che tra una decina d’anni restituirà alla città un sistema viario capace di intercettare i flussi del traffico e distribuirli su più arterie, sgravando così i quartieri e comuni limitrofi, integrandosi con la nuova filovia e con le piste ciclabili che verranno potenziate nella zona.
Un intervento, articolato in due lotti funzionali, la cui realizzazione è prevista in fasi successive per garantire la costante accessibilità all’autostrada anche durante la fase realizzativa dell’opera.
Il Lotto 1, con opera realizzate tra fine 2025 e fine 2028 e un costo di 30 milioni di euro, prevede nel dettaglio, la riqualificazione della viabilità locale di vie Morgagni e Genovesa, la realizzazione del collegamento alla Tangenziale Sud di Verona, il collegamento al terminal filoviario e al parcheggio scambiatore posti a sud dell’A4 e la riqualificazione del nodo di Vigasio, creando quindi un sistema di accessibilità alla città basato su le 3 direttrici: viale delle Nazioni, via Genovesa / Morgagni e via Vigasio / Esperanto, e risolvendo così gran parte delle criticità viabilistiche della zona, con benefici anche sul fronte ambientale e sull’utilizzo dei mezzi alternativi all’auto con il trasporto pubblico, che viaggerà su una corsia riservata dimezzando i temi di percorrenza verso la fiera e il centro città, e con il parcheggio scambiatore che verrà quadruplicato nella sua capienza.
Il lotto 2, con inizio cantieri nel 2028 e costo complessivo di 86 milioni di euro, vedrà invece lo sdoppiamento degli impianti di casello e la razionalizzazione del nodo di via Flavia Gioia e viale delle Nazioni mediante la realizzazione di una rotatoria e della piazza Ipogea.
In aggiunta agli interventi sopra anche la più recente e confermata strada di gronda, il collegamento tra la Tangenziale Sud e la Bretella T4-T9, un opera che andrà a scaricare ulteriormente i quartieri di Verona Sud dal traffico di attraversamento e dal traffico pesante, rilanciando l’area della Marangona che, infrastrutturata, subirà un impulso fondamentale, per un progetto che vedrà la sistemazione degli attuali svincoli di ingresso e uscita cosi come la realizzazione di una nuova bretella a due corsie per senso di marcia comprensivi di svincoli su via Mantovana, allegerendo la quotidiana congestione sullo svincolo di Verona Nord.
Soddisfazione da parte dell’Assessore alla mobilità e traffico Tommaso Ferrari, “Tra 10 anni la rete viaria di Verona Sud sarà completamente trasformata, queste opere sono la risposta definitiva ai problemi di congestione del traffico che la ZAI e i quartieri limitrofi conoscono molto bene. Gli interventi previsti dal Lotto 1, insieme alla Variante alla Statale 12 e alla Strada di Gronda creeranno un sistema viario in grado non solo di intercettare prima e meglio i flussi di traffico sfruttando la filovia e il parcheggio della Genovesa, ma sarà una sorta di bypass per i comuni della cintura e soprattutto per i quartieri cittadini oggi penalizzati da elementi di criticità funzionali”.