INCONTRO COMITATO VIVERE CADIDAVID E ASSESSORE ALLA SICUREZZA
Si è svolto nella mattinata di ieri un tavolo di confronto tra il comitato VIVERE Cadidavid e l’Assessora alla sicurezza Stefania Zivelonghi.
All’incontro, dove erano presenti per la 5° Circoscrizione il Presidente Raimondo Dilara, il Vicepresidente Stefano Ubaldi, la Consigliera Sara Facci, e in rappresentanza della discoteca Dorian Gray la Proprietà, nelle figure di Renato e Sara Anselmi, il comitato ha esposto quanto riscontrato negli ultimi mesi evidenziando, in un clima di attento e positivo ascolto, i seguenti fatti:
– Segnalato un peggioramento dell’ordine pubblico all’alba delle domeniche, prevalentemente negli orari 01.00 / 05.00
– Consegna materiale fotografico in relazione alle batterie di fuochi artificiali esplose in prossimità di auto parcheggiate in via Belobono ad inizio anno
– Consegna dell’esposto presentato al Comando dei Carabinieri di Ca’ di David relativo all’ennesimo atto di vandalismo ai danni di alcune auto parcheggiate in via Don Bepo
– Evidenziato come il rischio di scontri, anche fisici, sia sempre più possibile da parte di residenti esasperati dalla mancanza di rispetto
– Segnalato come con una Stazione dei Carabinieri, presidiata ma non operativa, sminuisca di fatto l’immagine dello Stato in termini di tutela dei cittadini
– Ribadito, con il supporto della Consigliera Sara Facci, come una soluzione definitiva al problema possa essere ricercata e perseguita esclusivamente valutando il trasferimento della discoteca Dorian Gray in aree non residenziali
A seguito dei sopracitati punti, l’Assessora alla sicurezza Stefania Zivelonghi, premettendo come i mezzi di prevenzione e controllo continuativo a disposizione del Comune siano estremamente limitati a causa sia delle poche Forze dell’Ordine a disposizione che della complessità delle situazioni che il sabato notte coinvolgono una città come Verona, ha confermato la volontà di verificare la possibile applicazione, esclusivamente il sabato notte, dell’ordinanza antibivacco già in essere in alcune zone del centro di Verona, con il possibile coinvolgimento del Prefetto di Verona al fine di pianificare un incontro che possa portare a Ca’ di David, per almeno 3 ore alla settimana, a rotazione, una pattuglia della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, e dei Carabinieri.