A.C.D. CADIDAVID CONOSCIAMOCI MEGLIO

Nuovo appuntamento della stagione con la rubrica “A.C.D. Cadidavid conosciamoci meglio”, dedicata alla squadra calcistica del nostro paese e nella quale andremo a presentarvi un membro della società in modo da conoscere meglio lo staff e i giocatori che ogni domenica scendono in campo per difendere gli storici colori biancoblù.

Ospite di questa intervista Andrea Mussola, giovane attaccante della squadra biancoblù.

Innanzitutto benvenuto Andrea e grazie per avere accettato il nostro l’invito
Grazie a voi per questa finestra che ci permette di farci conoscere un po’ di più ai nostri tifosi

Andrea, fatta eccezione per 3 anni in prestito al tempo degli Alievi e Juniores sei sempre stato di casa qui al Cadidavid, calcisticamente parlando ricordi come hai vissuto quegli anni?
Che dire, sicuramente quelle stagioni in prestito sono state positive, ho avuto modo di conoscere tra allenatori e compagni di squadra molto belle e brave persone, sia fuori che dentro il campo, persone che oggi posso sono ringraziare per l’esperienza concessa e alle quali oggi posso solo che augurare il meglio

Da anni sei tornato al Cadidavid, ricordi come avevi trovato al tempo l’ambiente e come è oggi?
Devo dire che quando ero tornato avevo trovato lo stesso ambiente di oggi, ideale per giocare a calcio ma sopratutto per creare quel tipo di legame secondo me fondamentale per avere poi gruppo unito dentro e fuori dal campo

Passando invece al calcio giocato, c’è un giocatore al quale ti ispiri o in cui ti rivedi?
Ci sono diversi giocatori ma tra gli attaccanti diciamo che stimo molto Gonzalo Higuaín, purtroppo da circa un mese ha smesso di giocare a calcio ma credo che una carriera come la sua sia da ricordare, personalmente mi rivedo in lui ai tempi del Napoli anche se il mio percorso e gioco è un po’ diverso

Considerata la tua giovane età, quali consigli ti sentiresti di dare ad un ragazzo che oggi sta per iniziare a giocare a calcio?
Gli direi di essere umile e rispettoso sopratutto nei confronti dei compagni di squadra, di non rispondere alle osservazioni ma ascoltare e imparare sopratutto dai giocatori di maggiore esperienza

La fine dell’anno è spesso tempo di bilanci e alcuni insider dicono che tu stia cercando una nuova sistemazione, si tratta delle solite voci di calcio mercato o c’è qualcosa di vero?
Purtroppo le voci sono vere, dico purtroppo perché ho maturato questa scelta esclusivamente per il poco spazio trovato e non certo per l’ambiente o il gruppo che è davvero fantastico, di fatto sono giovane e anche se il recente ritorno in panchina del mister Fabrizio Sona potrebbe concedermi un minutaggio maggiore sento che è il momento di trovare più continuità così da crescere e magari un giorno ritornare al Cadidavid al quale oggi lascio il mio cuore

Bene, ringraziando Andrea per il tempo dedicato e augurandogli buona fortuna per il proseguo della carriera, vi rinnoviamo l’appuntamento con la nostra rubrica alla prossima settimana per conoscere insieme un nuovo membro della storica società calcistica di Ca’ di David.