PANCHINA ROSSA PIAZZA ROMA
Una panchina rossa, simbolo del rifiuto della violenza nei confronti delle donne, è stata inaugurata questa mattina in piazza Roma a Ca’ di David.
La panchina, rossa come il colore del sangue, è il simbolo del posto occupato da una donna che non c’è più e la volontà di creare un percorso di sensibilizzazione nei confronti del femminicidio e la violenza maschile sulle donne.
L’opera, realizzata dall’associazione sociale Arcobaleno Arte, è stata presentata nell’occasione dalla Presidentessa uscente dell’associazione Nicoletta Maestrelli, “Questo progetto, che mi sento di definire un baluardo per la cittadinanza, è nato dalla volontà di avere anche nel nostro paese un simbolo che rappresenti la volontà di dire no alla violenza sulle donne. Il ritratto, che affianca la scritta “Dedicato alle vittime di femminicidio e a chi le amava davvero”, è tratto da un dipinto dell’artista statunitense Roy Lichtenstein, padre del genere Crying Girl ovvero del disegno a tratto fumettistico che ritrae donne che piangono, perché tra le diverse proposte ho pensato che il suo stile fosse il più adatto per valorizzare l’opera e il messaggio che volevamo trasmettere. Voglio in fine ringraziare nel contesto il Presidente della 5° Circoscrizione Raimondo Dilara per l’impegno preso e quindi mantenuto al fine che l’opera venisse resa disponibile prima della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, e Silvana Bonizzato con la quale ho collaboratore attivamente”.
Presente all’evento il Presidente della 5° Circoscrizione Raimondo Dilara, “Come Circoscrizione avevamo già avuto modo di collaborare in diverse occasioni con l’associazione Arcobaleno Arte e in particolare modo con la Presidentessa uscente Maestrelli, nonostante il periodo di stallo dovuto alle recenti elezioni comunale abbiamo quindi continuato a lavorare perché l’opera venisse presentata quanto prima in considerazione anche dell’importante valore sociale. Un opera ma anche un simbolo per tutte le donne che hanno e purtroppo tutt’ora subiscono violenza, donne ma anche uomini, come i recenti fatti di cronaca hanno riportato. Dobbiamo continuare a lavorare per estirpare questo male e permettere a chi ha subito violenza di andare avanti. Rinnovo con l’occasione i complimenti all’uscente Presidentessa Maestrelli per la splendida opera realizzata e rimango in attesa di conoscere il nuovo Direttivo dell’associazione per continuare la collaborazione già intrapresa”.
In rappresentanza del Comune Beatrice Verzè, Consigliera Comunale con delega alla pari opportunità, “La panchina rossa deve rimanere un simbolo accanto al quale mettere in atto azioni concrete a difesa delle donne e a prevenzione di un fenomeno, quello della violenza di genere e del femminicidio, ancora troppo diffuso e profondo nella nostra società. Non parliamo solo di violenza fisica, la più visibile certamente, ma anche di violenza psicologica, economica, quel tipo di violenza invisibile che molto spesso viene trascurata e non presa sul serio, ma altrettanto devastante e spesso il primo passo per quella visibile. La politica in questo, insieme alla società civile, ha una grandissima responsabilità ed è solo con l’impegno di uomini e donne insieme che le radici di questa piaga possono essere estirpate. In questo l’Amministrazione comunale è particolarmente attenta e determinata e gli eventi in previsione per il 25 novembre. giornata internazionale contro la violenza sulle donne, vanno in questa direzione. Impegno massimo dunque verso un mondo che non tolleri più una società estremamente patriarcale e non paritaria.”
Alcune foto e video dell’evento sono già visibili sulla nostra pagina Instagram.