WEST NILE INDICAZIONI ULSS 9
La prima parte del 2022 ha manifestato alcuni aspetti inattesi dal punto di vista meteorologico, temperature elevate oltre la norma fin dai primi mesi dell’anno e, a seguire, una siccità prolungata.
Due fattori che, da una parte hanno anticipato il ciclo riproduttivo delle zanzare, aumentando la loro circolazione e dall’altra hanno dato la possibilità di incontro, nelle rare riserve d’acqua distribuite sul territorio, fra gli uccelli selvatici, serbatoio naturale del virus della malattia del Nilo Occidentale West Nile, e i vettori che trasmettono il virus all’uomo e agli altri animali, ossia le zanzare.
L’attenzione e la prevenzione della diffusione del West Nile è massima da parte dell’ULSS 9 Scaligera, l’azione di monitoraggio e d’intervento sul territorio avviene in collaborazione con le Amministrazioni comunali di Verona e provincia ma fondamentale è anche il ruolo della cittadinanza chiamata a collaborare con l’ULSS 9 e i Comuni.
Non esistendo al momento un vaccino contro tale malattia, oltre a quanto già svolto dalle Istituzioni pubbliche, l’unico modo per evitare l’infezione e la malattia è quindi sfuggire alla puntura della zanzara e proprio in quest’ottica, diventa molto importante il contributo che ogni cittadino può offrire per ridurre la diffusione dei vettori e dunque anche del virus da essi potenzialmente trasportato, seguendo poche e semplici regole:
– Nelle ore crepuscolari e serali proteggere le parti scoperte del corpo con repellenti e possibilmente, se si sosta per tempi prolungati all’esterno, coprire le braccia e gambe con indumenti
– Là dove possibile dotare le proprie abitazioni di zanzariere
– Porre massima attenzione ai ristagni d’acqua nei propri giardini e terrazzi, svuotandoli periodicamente o, altrimenti, sciogliendo in tali ristagni pastiglie larvicide reperibili in farmacia
Poche e semplici regole che, se applicate, possono fare la differenza nella riduzione delle infezioni da West Nile nel nostro territorio provinciale.