DECALOGO DELLA SICUREZZA

I Carabinieri del Comando Provinciale di Verona, al fine di tutelare i cittadini dalle truffe, oggigiorno sempre più diffuse e spesso organizzate a discapito di anziani e persone fragili, ha divulgato un decalogo con alcune semplice regole da seguire per difendersi da ladri e truffatori.

1) Attenzione a occasioni, iniziative o offerte dall’apparenza assai vantaggiose, non sarà mai un incontro occasionale a proporvele

2) Apparenza distinta, sorriso cordiale, i truffatori cercheranno di attirare la vostra simpatia per introdurvisi abilmente in casa, oppure in strada, una persona cortese che si avvicinerà quanto basta per sfilare il portafogli o il sedicente amico di famiglia che non esiterà ad abbracciarvi affettuosamente portandovi via qualcosa dalla tasca

3) La porta di casa non si apre agli sconosciuti, controllate dallo spioncino e ricorrete comunque alla catenella se aprire vi appare necessario, un funzionario del Comune o delle Poste, un incaricato dell’INPS o dell’INAIL, un tecnico del gas o della luce non si presenterà mai a casa vostra senza preavviso ma la sua visita è sempre garantita da una preventiva comunicazione in cui ne risulta il motivo e se non vi convince ugualmente contattate l’azienda interessata controllando che il numero non sia quello del complice pronto ad attendere fuori della porta

4) Se proprio non siete disposti a rinunciare al rivoluzionario elettrodomestico dei venditori porta a porta, nessun pagamento in contanti, e se invece ad arrivare è il pacco ordinato dal familiare che non riuscite in quel momento a rintracciare chiedete che il pacco venga lasciato sullo zerbino, nell’androne o al portiere

5) Di visite, quando si è in casa, se ne possono ricevere tante, ma non certo quelle degli impiegati di banca i cui servizi vengono offerti solo presso gli sportelli e se alla porta c’è invece un rappresentante delle Forze dell’Ordine, magari con abiti civili, chiamate senza esitazione il 112 a conferma della sua identità

6) Al telefono niente conversazioni e confidenze con persone sconosciute o che vi hanno contattato “per sbaglio”, non di rado si tratta di malintenzionati che mirano a carpire utilissime informazioni su di voi, la stessa cosa in caso di sedicenti avvocati che chiedono urgentemente denaro per un vostro familiare in difficoltà con un incaricato che verrà da voi a prelevarlo, non pagate in nessun caso e chiamate il 112

7) Sul web usate pas­sword complicate e riservatezza nei dati bancari, attenzione anche alle email che arrivano dagli sconosciuti che non devono mai essere aperte

8) I bambini non vanno mai mandati da soli ad aprire la porta di casa perché non avrebbe problemi ad accogliere chiunque, senza distinzione tra “buoni” e “cattivi”

9) A volte ai borseggiatori basta una spinta all’apparenza involontaria, una moneta che cade attirando lo sguardo, una battuta spiritosa mentre si maneggia del denaro, per non parlare di ambienti affollati come il supermercato o l’autobus, per creare le circostanze ideali per rubare portafogli o altri oggetti di valore

10) Oltre alle cautele di cui sopra può essere fondamentale anche un buon rapporto di vicinato perché è proprio il vicino che si saluta tutti i giorni che potrebbe intervenire in aiuto prima di chiunque altro conoscendo di fatto il vostro stile di vita e individuando eventuali, preoccupanti “anomalie” nella vostra quotidianità