SCIOPERO DIPENDENTI PUBBLICI PRIVATI
E’ in programma nella giornate di venerdì 20 maggio lo sciopero generale nazionale, proclamato dall’organizzazione sindacale Confederazione Unitaria di Base , Federazione Italiana Sindacali Intercategoriali, Sindacato Generale di Base, Unione Sindacale Italiana Fondata nel 1912, USB Pubblico Impiego, di seguito alcune delle motivazioni:
Fermo alle spese militari e all’invio di armi in Ucraina
Aumento immediato dei salari in misura pari all’inflazione e adeguamento di tutti i CCNL per far fronte al caro vita
Fermo immediato agli aumenti delle tariffe di luce e gas e blocco dei distacchi delle utenze per tutti i casi di morosità incolpevole
Salario garantito che permetta una vita dignitosa a tutti i lavoratori e i disoccupati
Forte riduzione dell’orario di lavoro per una politica di, lavorare per tutti, lavorare meno, in lavori socialmente utili
Diritto alla salute per una sanità gratuita, territoriale ed universale
Ripristino dell’indennità di malattia nei casi di quarantena da sospetto contagio Covid
Basta morti sul lavoro e di lavoro, rafforzamento delle misure di sicurezza, inasprimento delle sanzioni per la mancata adozione dei dispositivi di prevenzione e ampliamento dei poteri ispettivi e di controllo da parte dei lavoratori e delle loro rappresentanze
Diritto alla casa, no agli sgomberi delle occupazioni sociali abitative, no alle speculazioni sui quartieri
No alla repressione degli scioperi e delle lotte dei lavoratori
Fine delle politiche discriminatorie e razziste sui permessi di soggiorno, strumento decisivo di divisione dei lavoratori e di assoggettamento padronale
Contro le politiche monetarie inflazioniste e la crescita del debito pubblico, per una patrimoniale del 10% sul 10% più ricco della popolazione
Non parteciperanno allo sciopero gli uffici di Stato Civile per denunce di nascita e morte, l’ufficio elettorale, il personale tecnico e stradini della 7° e la 8° Circoscrizione, gli assistenti sociali per nuclei minori e adulti e anziani e di Protezione civile.