COVID MONITORAGGIO SCUOLE AGEC TRASPORTI

L’impennata dei contagi Covid si riflette in automatico sulla tenuta dei servizi pubblici e sotto la lente ci sono in particolare le scuole, con il servizio mensa, e il trasporto pubblico.

Ad una settimana dalla ripresa delle scuole dopo le vacanze natalizie, l’Amministrazione prosegue il quotidiano monitoraggio sul personale e sugli utenti affinché i servizi siano garantiti al meglio, al momento, la situazione è stabile con nessun disservizio registrato ma l’aggiornamento è costante anche in vista del picco dei contagi da variante Omicron previsto per fine gennaio.

Ad oggi le insegnanti di nidi e scuole materne non in servizio, in quanto positive al Covid, sono 14 nei nidi e 22 nelle materne su un totale rispettivamente di 325 e 230 insegnanti, sul fronte alunni, si registrano invece 6 bambini positivi ai nidi sui 1.018 iscritti e 42 alle scuole dell’infanzia su complessivi 1.841, dati in miglioramento rispetto al 10 gennaio, giorno di ripresa delle lezioni, quando le assenze erano di 46 educatrici ai nidi e 37 maestre alle materne.

Per i servizi Agec, relativi a farmacie, cimiteri, refezione scolastica, a fronte di 503 dipendenti a ruolo, le assenze totali per malattia sono 41, circa l’8% circa, di queste, circa la metà riconducibili al Covid, una percentuale molto bassa grazie anche ad uno specifico comitato Covid, costituito a dicembre, che ha adottato specifici protocolli che definiscono per tipologia di servizio e ruolo quali dispositivi di protezione individuale utilizzare e quali procedure adottare, l’indicazione dell’azienda è stata inoltre quella, laddove possibile, di organizzare il lavoro a turni e in gruppo al preciso scopo di tutelare la salute dei dipendenti, dei clienti, e garantire la continuità dei servizi essenziali.

Infine, anche sul fronte del trasporto pubblico locale, la situazione risulta di fatto essere sotto controllo, in questi giorni sono assenti circa una settantina di autisti degli autobus, tra malattie e quarantene, a rischio pertanto sono circa 150 corse, sul totale delle 4.750 programmate giornalmente, un disagio comunque contenuto considerato che l’azienda cerca di sospendere in modo chirurgico le corse meno utilizzate da studenti e lavoratori, in particolare le serali, continuando allo stesso, in modo serrato, i controlli quotidiani mirati a garantire il rispetto da parte dell’utenza delle norme anti Covid, sui bus, infatti, gli utenti maggiori di 12 anni possono salire solo se in possesso del Green Pass rafforzato e con mascherina FFP2 correttamente indossata, ogni giorno le pattuglie dei verificatori ATV controllano circa 4.000 passeggeri con un numero di irregolarità riscontrante pari allo 0,2%.