CORONAVIRUS DECRETO LEGGE LAVORO E SCUOLA
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto legge che introduce Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro e nelle scuole.
Il testo mira a rallentare la curva di crescita dei contagi relativi alla pandemia e a fornire maggiore protezione a quelle categorie che sono maggiormente esposte e che sono a maggior rischio di ospedalizzazione.
Il testo introduce l’obbligo vaccinale per tutti coloro che hanno compiuto i 50 anni, per i lavoratori pubblici e privati con 50 anni di età sarà necessario il Green Pass rafforzato per l’accesso ai luoghi di lavoro a far data dal 15 febbraio prossimo, senza limiti di età, l’obbligo vaccinale è esteso al personale universitario così equiparato a quello scolastico.
E’ esteso l’obbligo di Green Pass ordinario a coloro che accedono ai servizi alla persona e inoltre a pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari, attività commerciali fatte salve eccezioni che saranno individuate con atto secondario per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona.
Cambiano inoltre le regole per la gestione dei casi di positività nelle scuole:
Scuola dell’infanzia, già in presenza di un caso di positività, è prevista la sospensione delle attività per una durata di dieci giorni
Scuola primaria con un caso di positività, si attiva la sorveglianza con testing, l’attività in classe prosegue effettuando un test antigenico rapido o molecolare appena si viene a conoscenza del caso di positività, test che sarà ripetuto dopo cinque giorni, in presenza di due o più positivi è prevista, per la classe in cui si verificano i casi di positività, la didattica a distanza per la durata di 10 giorni.
Scuola secondaria di I e II grado, fino a un caso di positività nella stessa classe è prevista l’auto sorveglianza e con l’uso, in aula, delle mascherine FFP2, con due casi nella stessa classe è prevista la didattica digitale integrata per coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni, che sono guariti da più di 120 giorni, che non hanno avuto la dose di richiamo, per tutti gli altri è prevista la prosecuzione delle attività in presenza con l’auto sorveglianza e l’utilizzo di mascherine FFP2 in classe, con 3 casi nella stessa classe è prevista la didattica a distanza per 10 giorni.