TEMPO LIBERO E MOVIMENTO PROPOSTA PD
Camminare e pedalare sicuri, vicino a casa, tramite un piccolo sistema di mobilità pedonale e ciclabile sicuro per il movimento ed il tempo libero dei giorni festivi.
Questa la proposta, a cura del gruppo Partito Democratico in 5° Circoscrizione, che prevederebbe una logica di chiusure domenicali al traffico, eccetto per frontisti e diretti ai frontisti, nei dintorni di Ca’ di David in un percorso che si snoderebbe tra via Turazza, via Ca’ di Raffaldo e strada Ca’ Nova Toro, coinvolgendo anche i sentieri della Fossa Bova e la ciclopista delle Risorgive.
La logica della proposta, tramite un sistema di strade secondarie, permetterebbe ai residenti di frequentare il territorio praticando movimento nel tempo libero, mettendo a loro volta a sistema aree verdi come la Fossa Bova ed il parco diritti dei bambini, le piste ciclopedonali come la Ciclopista delle Risorgive e le strade che già oggi sono chiuse nei festivi ossia via Canale Milani, strada del Vignale e strada delle Grazie.
Un percorso che si estenderebbe per un totale di quasi 15 km, coinvolgendo Borgo Roma, Ca’ di David e Marchesino, che non danneggerebbe in alcun modo la viabilità, garantita dall’asse principale della Statale 12, nel quale le persone potrebbero trovare la possibilità di fare attività fisica e ricreativa vicino a casa, in sicurezza, sia dal punto di vista sanitario che stradale.
Una proposta, già presentata in 5° Circoscrizione mediante 2 mozioni, la prima, approvata dal Consiglio di Circoscrizione del marzo 2019, dove era stata chiesta la chiusura nei giorni festivi del transito dei mezzi a motore in via Turazza e via Ca’ di Raffaldo, e la seconda, approvata dal Consiglio di Circoscrizione del gennaio 2021, dove venne chiesta l’attuazione della mozione precedente aggiungendo alla proposta anche Strada Ca’ Nova Toro, che a detta del Partito Democratico in 5° Circoscrizione e dei suoi rappresentati Michele Bresaola, Giorgio Bonanomi, Sara Facci, sarebbe opportuno trovasse immediata attuazione da parte del Comune, anche in considerazione delle nuove incertezze legate all’epidemia da COVID-19, al fine di costituire rapidamente ed a costo zero, una possibilità di movimento all’aria aperta, in sicurezza e nelle prossimità delle abitazioni dei cittadini.