A.C.D. CADIDAVID CONOSCIAMOCI MEGLIO

Nuovo appuntamento con la rubrica “A.C.D. Cadidavid conosciamoci meglio”, dedicata alla squadra calcistica del nostro paese e nella quale, ogni settimana, andremo a presentarvi un membro della società in modo da conoscere meglio lo staff e i giocatori che ogni domenica scendono in campo per difendere gli storici colori biancoblù.

Ospite di questa intervista Matteo Mileto, difensore centrale e al momento secondo migliore realizzatore della squadra.

Matteo, innanzitutto complimenti per il gol di oggi, non è la prima volta che risulti nel tabellino dei marcatori, quale trovi sia stato il tuo gol più bello e deciso?
In questa stagione, alla fine e per fortuna, possiamo dire che i miei gol sono stati utili per la vittoria quindi diciamo che ho non una preferenza, l’importante è che tutti si è riusciti a vincere poi se riesco a fare qualche gol ogni tanto sono ancora più contento, però il mio ruolo è un altro

E’ vero, lei è un difensore centrale e al momento il bomber è Luca Dosso con 3 reti, subito dopo però troviamo il suo nome nella classifica marcatori, cosa si prova quindi a essere al momento uno dei bomber di questa squadra?
Meglio aspettare i bomber veri quindi Avesani e Menini, noi dobbiamo solo evitare di subire gol

Capisco, ognuno ha il suo ruolo, ma l’attaccamento alla maglia credo sia lo stesso, corretto?
Si, onestamente mi trovo molto bene qui al Cadidavid e spero di rimane a lungo, è un ambiente familiare, serio, in cui sia nelle vittorie che nelle sconfitte l’ambiente rimane sereno ed è quello che, secondo me, ha fatto e fa la differenza

Questo non è il tuo primo anno qui a Cadidavid, dove pensi che la squadra potrà arrivare quest’anno?
E’ difficile dirlo adesso perché questo è veramente un campionato molto strano, lo abbiamo notato sulla nostra pelle, siamo partiti ritrovandoci nella zona retrocessione mentre ora dopo avere giocando delle buone partite ci siamo risollevati in classifica ma è un attimo fare un nuovo passo falso, infondo siamo solo a punti dalla zona play out quindi sarà un campionato molto lungo, secondo me solo quando arriveremo verso febbraio o marzo riusciremo a capire che tipo di campionato possiamo fare, certo è che bisogna sempre dare il massimo per vincere

La classifica è corta quindi ma abbiamo visto che siete un buono stato di forma, siamo alla quinta vittoria consecutiva, quale credi sia il vostro segreto?
Abbiamo dovuto ritrovare un po’ di compattezza, dopo le prime sconfitte, i primi risultati non positivi, abbiamo dovuto appunto dovuto ritrovare un po’ di solidità, per fortuna fino ad oggi ci siamo riusciti, però come detto il campionato è veramente molto lungo, ci siamo risollevati è vero però l’importante è sempre guardare alla prossima partita e ha quello che si è già fatto perché quello ormai non conta più, il bello e il brutto del calcio è che ogni domenica devi sempre riconfermarti quindi ora guardiamo già alla prossima partita

Corretto, tornando al campo, qual’è la tua zona di gioco preferita?
Sono un difensore centrale quindi mi sento di dire proprio al centro della difesa, poi dietro possiamo giocare a 4 o a 3, ma siano tanti difensori e ruotiamo tutti quindi mi metto a disposizione dove posso essere più utile

C’è un giocatore in particolare a cui ti ispiri?
Non tanto per il ruolo ma come modello di calciatore dentro e fuori dal campo, premesso che sono interista, ho sempre ammirato molto Javier Zanetti, perché si vedeva che anche in campo era un esempio sempre positivo, mai polemico nei confronti degli avversari o dei compagni, e sono questi i giocatori che mi piacciono

Bene, ringraziamo Matteo Mileto per il tempo dedicato, vi rinnoviamo l’appuntamento con la nostra rubrica alla prossima settimana per conoscere insieme un nuovo membro della storica società calcistica di Ca’ di David.