CANI AGGRESSIONI FREQUENTI
Il proprietario di un cane è sempre responsabile del benessere e del controllo del proprio animale, pertanto risponde sia civilmente che penalmente dei danni o lesioni che questi arreca a persone, animali o cose.
La premessa sopra, contestualizzata nell’ordinanza del Ministero della salute datata 6 agosto 2013, è chiara ma spesso sottovalutata da alcuni proprietari di cani, come ha dimostrato la recente aggressione avvenuta nei pressi del parco Maggiolino di San Massimo dove un cane, razza Pincher, è stato sbranato da un suo simile lasciato libero dal rispettivo proprietario.
Aggressioni non nuove, lo scorso mese, in via Centro a Borgo Roma, una anziana a passeggio con il suo cane, razza Yorkshire, è stata aggredita da un Pitbull che dopo averla fatta cadere ha aggredito e ucciso l’animale.
Ricordiamo che i proprietari dei cani sono sempre tenuti ad applicare guinzaglio e museruola al proprio animale quando si trovano in aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico, a stipulare una polizza di assicurazione di responsabilità civile e ottenere il patentino se proprietari di cani classificati come morsicatori o potenzialmente pericolosi, un obbligo, quest’ultimo, che spesso non viene rispettato nonostante i diversi corsi di formazione messi a disposizione anche dal Comune di Verona e che di fatto evidenziano una intemperanza diffusa delle regole sul piano sociale.
Ma non si tratta solo di regole, il cane, considerato sempre più spesso parte integrante della famiglia, deve essere educato per il suo stesso bene, anche se “è buonissimo”, “non abbaia mai”, “è solo protettivo”, non possiamo di fatto incolpare un animale se chi dovrebbe occuparsi di lui non gli presta la giusta cura e attenzione, si dice ai bambini “il cane non è un giocattolo” ma spesso, purtroppo, sono gli adulti a dimenticarselo.