Agevolazioni TARI per l’anno 2021, con una riduzione fino al 75% del valore per le attività economiche penalizzate dall’interruzione lavorativa causa Covid.

E’ quanto è stato deciso questa mattina dalla Giunta, con l’approvazione della delibera delle tariffe Tari 2021, contenente alcune specifiche riduzioni da applicare alle utenze non domestiche di tutte le attività che, nel corso del 2021, non hanno potuto svolgere regolarmente la propria attività, causa le disposizioni governative legate alla pandemia.

Uno sgravio applicato direttamente alle utenze non domestica della tassa rifiuti, con il riconoscimento di un 75% di sconto della quota fissa e variabile a tutte le attività che sono rimaste completamente chiuse quali impianti sportivi, alberghi, ristoranti, trattorie, bar, agenzie viaggi, cinema e teatri, campeggi, musei, biblioteche, scuole, luoghi di culto, causa disposizioni anti Covid.

Una riduzione del 48% della quota variabile è invece riconosciuta a tutte le attività che, nei primi mesi del 2021, in modo saltuario, sono state costrette ad una sospensione temporanea del lavoro quali negozi di abbigliamento, calzature, librerie, parrucchiere, estetiste, falegnami, idraulici, elettricisti, sgravio applicato sui soli costi Tari e non sulla quota fissa.

L’operazione avrà un costo complessivo di euro 5.777.000, al seguente link è possibile precedere visione della tabella relativa alle suddette riduzioni.