Termosifoni accesi fino al 2 maggio.
Il Sindaco di Verona Federico Sboarina ha firmato oggi l’ulteriore proroga del periodo di accensione del riscaldamento, a fronte delle previsioni meteo che per la settimana prossima annunciano temperature minime ampiamente al di sotto della media stagionale.
La Regione e quindi il territorio comunale, per effetto di una depressione in spostamento dall’Europa settentrionale verso la Russia, continua ad essere infatti interessata da correnti fredde che provocano instabilità e variabilità delle condizioni meteorologiche, con temperature che rimarranno al di sotto della norma.
Al fine di garantire idonee temperature nelle abitazioni, fino al 2 maggio, per 7 ore giornaliere, resta pertanto consentita la funzione degli impianti di riscaldamento, in base alle nuove limitazioni invernali antismog è ad ogni modo fatto d’obbligo di mantenere la temperatura massima a 19 gradi in abitazioni e uffici e 17 gradi all’interno degli edifici industriali e artigianali.