RIVOLUZIONE VIABILISTICA VERONA SUD

Come anticipato in un nostro precedente articolo, in relazione alla trasformazione green dell’ex fonderia Biasi, la zona sud della città si prepara ad una vera e propria rivoluzione viabilistica.

Nuove strade, allargamenti di carreggiata, rotonde, creazione di un innesto con la tangenziale e maggior distanziamento tra il traffico pesante e le abitazioni, questo quanto promesso dal Comune di Verona in riferimento allo sviluppo dei progetti quali la sopracitata rivalorizzazione della proprietà dell’Ex Biasi, il ribaltamento del casello dell’Autostrada A4 e il nuovo Tosano, un insieme visto dall’Amministrazione come un mosaico, dove l’insieme di tutti i tasselli saranno volti a rivedere contestualmente gli assetti viari dell’area industriale racchiusa tra la statale 12 e la Tangenziale Sud.

Il primo cantiere a partire sarà quello per l’allargamento e l’adeguamento di via Mezzacampagna, ad opera del Comune, dallo svincolo della tangenziale a strada delle Trincee sarà non solo ampliato il sedime stradale ma anche creato un marciapiede, oggi inesistente, per mettere in sicurezza quanti vivono su quel viale, lungo circa 350 metri, con un inizio lavori a cura del settore strade del Comune previsto per inizio settembre.

La seconda opera, cantierizzata a fine estate, porterà alla realizzazione di 2 rotonde verso Ca’ di David a carico del Groppo Tosano, la prossima settimana verranno fatti i tracciamenti utili alla mappatura dei sottoservizi, in vista degli espropri, e poi si terrà la conferenza dei servizi decisoria, un cantiere che avrà un impatto importante sul traffico e quindi che sarà programmato nel dettaglio per creare meno disagi possibili.

I lavori si sposteranno poi nel compendio privato delle ex fonderie, via Biasi diventerà una strada pubblica, a servizio del quartiere, verrà creato un nuovo sbocco di collegamento tra via Mezzacampagna e via Forte Tomba, con obbligo di svolta a desta, un tracciato fondamentale per collegare i due assi viari con le rotonde per le tangenziali e, quindi, favorire il transito dei mezzi pesanti, con via Gelmetto che verrà adeguata con una nuova rotonda verso strada delle Trincee, dove sarà realizzata anche un’area verde da 10 mila metri quadri, per un contributo aggiuntivo all’intera operazione, infine un’altra rotatoria sarà creata in via della Ferriera, per dare razionalità ai flussi di traffico diretti su via Biasi e via Forte Tomba.

A completamento della rivoluzione, verrà quindi creata una rotonda su via Vigasio come opere invarianti dell’A4, l’infrastruttura creerà un nuovo innesto alla Tangenziale Sud, distanziando il traffico viario dalle abitazioni mentre l’autolavaggio, attualmente presente, verrà demolito e il sedime stradale sarà spostato in modo che le case restino defilate.

Sul progetto, di seguito le parole dell’Assessore ai lavori pubblici e infrastrutture, viabilità e traffico Luca Zanotto e dell’Assessore alla pianificazione urbanistica Ilaria Segala.

“Sarà una vera e propria rivoluzione della viabilità di Verona Sud, un’operazione strategica portata avanti a più mani grazie alla partecipazione di diversi soggetti, per migliorare l’intero contesto e dare razionalità ai flussi di traffico, in maniera unitaria andiamo a mettere la parola fine a tanti problemi viabilistici, creando nuove strade e allargandone altre, inserendo delle rotonde fondamentali, realizzando un nuovo innesto alla tangenziale che scioglierà numerose problematiche e distanziando le abitazioni dal traffico pesante, un lavoro di squadra reso possibile dalla collaborazione del privato, si tratta, infatti, di opere necessarie, alcune pronte a partire, altre che sono già state inserite nei piani strategici delle società interessate e quindi con iter amministrativi già avviati e impegni economici confermati”.

“La rigenerazione urbana va di pari passo con la riqualificazione viabilistica al contrario di quanto succedeva tempo fa, negli anni in cui prima si urbanizzava e poi si pensava al traffico, creando problemi di logistica e disagi ai residenti, si tratta infatti di zone industriali dove sono stati autorizzati anche fuori zona e abitazioni, problematiche che ora risolveremo, siamo orgogliosi anche di essere riusciti ad inserire la rotonda su via Vigasio ad opera dell’A4, una infrastruttura che doveva essere realizzata con la creazione di Adigeo, che allora non andò in porto, siamo felici di realizzarla noi come opera propedeutica al ribaltamento del casello autostradale, cCosì come sarà importante la creazione di una nuova area verde da 10 mila metri quadri”.