POTENZIAMENTO PUNTO DISTRIBUZIONE VACCINI

In previsione di un potenziamento delle dosi vaccinali disponibili, il Sindaco di Verona Federico Sboarina, insieme al direttore sanitario dell’Ulss 9 Denise Signorelli, si è recato in sopralluogo al punto vaccini allestito al padiglione 10 della Fiera, per visionare l’andamento delle attività e, soprattutto, per vedere le potenzialità ricettive della struttura.

E’ da valutare, infatti, se l’area allestita in Fiera sia sufficiente o, piuttosto, se vi sia la necessità di incrementare lo spazio disponibile e, ancora, se sia invece preferibile l’apertura di nuovi punti vaccini, da dislocare in zone diverse della città.

Il Comune, così come ha messo a disposizione gli spazi fieristici, si è immediatamente reso disponibile ad individuare, se ve ne fosse bisogno e secondo le direttive dell’Ulss9, nuove sedi, che rispecchino, sia per dimensione che per vicinanza e comodità di parcheggio, le caratteristiche della Fiera.

Il centro vaccinale allestito al padiglione 10, avviato lo scorso 15 febbraio con la distribuzione delle prime dosi di Pfizer ai veronesi classe 1941, in queste settimane di operatività ha dato prova di una grande efficienza, una positività riscontrata dagli stessi cittadini che, attraverso numerose mail inviate a Comune e Ulss9, hanno espresso soddisfazione per l’alta qualità del servizio, la logistica e la facilità di fruizione della struttura.

In fiera, con un servizio attivo dalle ore 08.00 alle 18.00, viene effettuata giornalmente una media di oltre 500 vaccini, per un totale, fino ad oggi, di oltre 12 mila dosi distribuite, da parte dell’Ulss9, su città e provincia, sono state complessivamente effettuate 62 mila somministrazioni.

Ricordiamo che dopo i veronesi classe 1941, individuati come il punto di inizio della campagna vaccinale di massa sulla popolazione, è di questi giorni l’avvio delle vaccinazioni per i cittadini nati nel 1939 e 1929 per poi proseguire con le classi 1938 e 1928.