CROCE ROSSA E COMUNE EMERGENZA COVID
La Croce Rossa Comitato di Verona ancora al fianco del Comune per fronteggiare la seconda fase dell’epidemia e dare supporto alle fasce più deboli della società, gli anziani e le persone sole ma anche i cittadini che si trovano in quarantena.
Nelle scorse settimane i volontari della Croce Rossa hanno completato la distribuzione dei buoni spesa alimentari erogati a 216 persone segnalate dai servizi sociali del Comune, per un valore di euro 4.320,00, consegnando buoni spesa per euro 1.920,00 ad altri 128 richiedenti sempre su segnalazione del Comune, sostegni, questi, che si aggiungono a quelli già erogati nella prima fase della pandemia per continuare a dare aiuti ai nuclei familiari più in difficoltà.
In tale direzione va anche il servizio di consegna a domicilio della spesa dei farmaci e degli alimenti da parte dei volontari della Croce Rossa che viene rimodulato negli orari di prenotazione e consegna, con prenotazione possibile il mercoledì e il sabato dalle ore 9.00 alle 12.00, contattando il numero della centrale operativa della Croce Rossa di Verona 334-6684286, con consegne il martedì e il giovedì dalle ore 09.00 alle 11.00 e dalle ore 18.00 alle 20.00 o in alternativa il sabato dalle ore 09.00 alle 11.00 e dalle ore 16.00 alle 19.00.
Un sostegno nel momento del bisogno che, dallo scorso marzo, non si è mai fermato e che, in sinergia con i servizi sociali del Comune e altre istituzioni ed enti caritatevoli, hanno permesso di rispondere alle principali necessità createsi durante il lockdown e nei mesi successivi, dalla consegna delle mascherine alla distribuzione dei buoni spesa, dal supporto al personale sanitario nei punti Covid tra i quali aeroporto, spettacoli estivi, aeroporto, alla presenza nelle scuole per affiancare docenti e alunni durante le prove in presenza dell’esame di maturità; dall’acquisto e la consegna di farmaci per anziani soli o malati.
I numeri confermano di fatto il grande lavoro svolto dagli operatori e dai volontari della Croce Rossa, a cominciare dalle quasi 4.300 ore dedicate per le diverse attività solamente nel periodo tra il 9 marzo e il 20 maggio con l’obbiettivo, a detta del Presidente della Croce Rossa Comitato di Verona Enrico Fabris, di assistere grazie alla propria esperienza e in sinergia con il Comune, un purtroppo sempre crescente numero di persone vulnerabili a causa di una pandemia che ha presentato nuove situazioni di disagio e fragilità.