CARTIERA PERICOLO INCENDIO
Non migliora la situazione della cartiera di Ca’ di David.
Dopo la sentenza di fallimento e successiva liquidazione giudiziale, come accennato in un nostro precedente articolo, il curatore fallimentare della cartiera ha recentemente comunica al Comune di Verona l’impossibilità di assicurare il mantenimento delle misure di prevenzione incendi a causa delle attuali difficoltà economiche, chiamando in causa lo stesso Comune e la Regione al fine di scongiurare possibili rischi d’incendio.
Un problema non da poco considerando che un incendio ai diversi cumuli attualmente locati potrebbe provocare una grave contaminazione dell’aria con conseguente compromissione della pubblica e privata incolumità, una responsabilità che il Sindaco di Verona Federico Sboarina attribuisce, in prima battuta, al curatore fallimentare obbligandolo da oggi e fino alla definizione delle procedure in corso per la vendita del compendio aziendale, “A garantire il presidio dell’area, operando la vigilanza e il controllo, con finalità di prevenzione e controllo indicate nel Cpi rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Verona, con relativa interdizione di accesso al sito ed eventuali iniziative necessarie a prevenire e contrastare minacce imminenti per la salute o per l’ambiente e con l’impegno ad informare costantemente le autorità in indirizzo sulle azioni progressivamente intraprese”.
Interpellata sulla situazione l’organizzazione sindacale auspica un’evoluzione della situazione che assicuri la continuità occupazionale dei lavoratori, confermando la più ampia disponibilità da parte dei lavoratori al proseguo dell’attività per alcuni giorni, per tutelare l’ormai ex cartiera e la continuità del posto di lavoro.