LA BICICLETTA COME MEZZO PER LA FASE 2

Questa la proposta del movimento civico Traguardi, un movimento civico, lo ricordiamo, formatosi nel 2017 con una specifica attenzione ai quartieri in tema di ambiente, giovani e cultura.

In questo periodo dove il Coronavirus ha drammaticamente colpito le vite di tutti, Verona deve reagire in modo virtuoso, da qui la proposta del movimento per una “urbanistica tattica”.

“Tutte le città si preparano alla ripresa investendo sulla mobilità alternativa più sicura in tempi di Covid e Verona sarebbe la città perfetta, vogliamo che sul percorso di ogni linea urbana Atv passi una ciclabile, il passo successivo? Gli accordi con i Comuni di cintura”, queste le parole Consigliere di Traguardi e membro della commissione per l’emergenza Tommaso Ferrari che spiega, “L’emergenza Coronavirus è la grande occasione per rendere la nostra città a misura di bicicletta, non solo in nome della sostenibilità ambientale, ma anche per preservare la salute e favorire una rapida ripresa, tante città stanno già approntando piani ambiziosi, Milano avrà entro fine anno 35 chilometri di piste in più, e Verona non può perdere quest’occasione, ci sono alcuni interventi semplici realizzabili rapidamente grazie alla cosiddetta “urbanistica tattica” senza bisogno di cantieri lunghi e onerosi e la nostra proposta parte da qui, Verona ha 19 linee urbane di autobus feriali, che attraversano la città da un capo all’altro, nei prossimi mesi utilizzare i mezzi pubblici sarà più difficile per la necessità del distanziamento e perché molti avranno paura, perché allora non prevedere percorsi ciclabili che seguano l’itinerario di ogni linea? Percorsi già tracciati, sui quali è possibile ricavare corridoi ciclabili con diversi strumenti, adattandoli alle diverse tipologie di strada per dare un’alternativa concreta e sicura ai veronesi”.