LETTERA DA UN PAESANO
Di seguito una lettera inviata da un nostro paesano sul problema, forse ormai dimenticato, del sottopasso di via Forte Tomba.
“Vedo spesso sulle TV locali interviste sia al Comandante dei Vigili Urbani, che al suo vice, su temi di viabilità in zona Verona sud, soprattutto in occasione di eventi fieristici, dove con un numeroso spiegamento di organici la Polizia Locale riesce a rendere la viabilità sufficientemente fluida, nonostante le decine di migliaia di vetture circolanti nei giorni delle manifestazioni fieristiche.
Questo è un ottimo risultato di cui va sottolineato ed apprezzato il merito, però esiste un punto nevralgico della stessa zona e precisamente Forte Tomba, dove il segnale di divieto di transito ai mezzi superiori a 35 quintali non viene rispettato.
La grande maggioranza dei TIR transita sotto il sottopasso della tangenziale sud puntellato da circa due anni con carreggiata ridotta, infischiandosene dei segnali di divieto, stessa cosa anche per le vetture che escono dalla tangenziale e che hanno l’obbligo di girare a destra in direzione Ca’ di David, i furbetti girano a sinistra in direzione centro Verona, con il pericolo di provocare incidenti, anche gravi, basterebbero per alcuni giorni la settimana, due pattuglie di Vigili Urbani, e con multe salate renderebbero ben copiose le casse del Comune.
Perché questo punto della statale 12 non viene sorvegliato? È la domanda che ci poniamo noi abitanti limitrofi della zona, forse fermare i TIR vorrebbe dire bloccare l’intera circolazione di questo svincolo così importante e trafficato?
Speriamo che queste righe non cadano nel dimenticatoio, ma possano servire come suggerimento per prendere tutti quei provvedimenti validi sia a debellare questo prepotente passaggio abusivo di camion, sia a sanzionare chi sceglie la scorciatoia in direzione Verona centro.”
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